Botti per fermentazione alcolica

Cosa si fa in una cantina in pieno inverno?

UNA GIORNATA IN DE RIZ, SULLE COLLINE DEL CONEGLIANO VALDOBBIADENE PROSECCO

Introduzione

In cantina: i vini fermi e frizzanti
In vigneto: la potatura
In ufficio: verso la primavera
CesenaINbolla 2024

Quando si prova a immaginare cosa si nasconde dentro una cantina, si possono fare due cose. Chiudere gli occhi, e viaggiare con la fantasia tra filari e botti, oppure rimanere con gli occhi aperti e leggere i racconti di chi conosce, e vive il vino, da sempre.

Oggi vogliamo raccontarvi come si svolge una “giornata tipo” all’interno della nostra azienda, partendo da una domanda in apparenza semplice, ma che rivela tante risposte interessanti.

Cosa si fa in una cantina in pieno inverno?

Gennaio non è un periodo di vendemmia o eventi, ma possiamo assicurarvelo: comunque, non ci annoiamo mai!

In cantina: i vini fermi e frizzanti

In inverno, almeno all’apparenza, sulle cantine sembra scendere un’aurea di silenzio tendente all’incanto. Quasi come fosse una specie di magico letargo…
… e invece, no! In realtà la giornata dentro una cantina brulica di vita e di cose da fare.

Per esempio, da noi in questo periodo vengono imbottigliati i vini fermi, cioè quelli non frizzanti e non spumantizzati come Rossodiluna, un rosso corposo tra il color rubino e il granato ideale per piatti dal carattere incisivo, tipo quelli a base di carne e cacciagione; i vini frizzanti, tutti bollicine nel bicchiere e scintille nel palato, come Rosì, ottimo per gli aperitivi e dal particolare colore rosato che è risultato dell’uvaggio di varietà a bacca bianca e rossa.

Vini che, in questo nuovo anno appena arrivato, avranno una veste tutta nuova… ma non vi sveliamo di più!


In vigneto: la potatura

Nel periodo invernale, anche le viti si addormentano. In realtà più che dormienti le immaginiamo intente a ricaricarsi, in un riposo che serve a prepararsi per dare il meglio al momento opportuno. Tra i lavori in vigna da eseguire in questi mesi c’è sicuramente la potatura secca.

 E voi, sapete come e quando potare i vigneti? Niente paura, ve lo diciamo noi!
Il periodo della potatura secca parte a novembre e termina a marzo, anche se il momento migliore per dedicarsi a questa – chiamiamola – attività di manutenzione va dalla fine di gennaio alla fine di marzo. La potatura secca consiste nel taglio dei vecchi tralci per lasciare posto ai nuovi, rinforzandoli anche in vista della primavera.

In ufficio: verso la primavera

Intanto negli uffici della nostra cantina qualcuno risponde al telefono, qualcun altro legge le e-mail in entrata, si mettono a punto le esperienze di Tour & Degustazioni disponibili su prenotazione anche adesso, e con la testa – oltre che con le richieste – andiamo già a quando le giornate si allungheranno, ripartendo con gli eventi in vigna.
A proposito di eventi… vogliamo raccontarvi, a chiusura di questo blog post, del prossimo al quale parteciperemo!

CesenaINbolla 2024

Il 12 e 13 febbraio parteciperemo a CesenaINbolla, giunto alla sua 9^ edizione. Si tratta di un evento riservato HO.RE.CA al quale parteciperanno più di 2400 operatori del settore che arriveranno da tutta Italia. Un’occasione non solo di business, ma soprattutto di confronto con altri professionisti per trarre ispirazioni e novità 2024.

Vi racconteremo tutto, promesso!


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