LA VENDEMMIA 2023 MADE IN DE RIZ
Quanto dura la vendemmia e quali sono le sue fasi?
Avete presente quando, in una famiglia, si attende con ansia la data di una ricorrenza felice da trascorrere tutti insieme? Un compleanno, un matrimonio, un evento da celebrare… man mano che passano i giorni il cuore si carica di attesa e l’animo di aspettative, con la speranza che tutto si svolga per il meglio e che sia perfetto.
Ecco, in De Riz viviamo il periodo della vendemmia con questi stati d’animo. Concentrazione, osservazione, certamente emozione. E siamo lì, pronti a mettere noi stessi in questa attività impegnativa, ma che ci dà sempre soddisfazioni. Vogliamo provare a condividere con voi il nostro modo di vivere, e vedere, la vendemmia: per questo, ve la raccontiamo qui.
Quanto dura la vendemmia e
quali sono le sue fasi?
Generalmente il periodo di interesse per la nostra azienda, che si trova nel cuore delle Colline del Conegliano Valdobbiadene Prosecco, ora Patrimonio dell’UNESCO, va da fine agosto a fine ottobre, quando con la raccolta del Raboso, vitigno autoctono a bacca rossa maggiormente coltivato nelle terre del Piave, si conclude questo attesissimo momento dell’anno.
Le fasi sono invece tre:
- la raccolta dell’uva;
- la pigiatura;
- la fermentazione e le fasi conclusive.
Non c’è una fase più importante dell’altra: ciascun momento ha le sue caratteristiche e viene vissuto con grande intensità da parte di tutti noi. Non mancano, naturalmente, i momenti in cui dobbiamo obbligatoriamente fermarci, attendendo con pazienza che ogni processo faccia il suo corso…
… ma anche questo fa un po’ parte dei passi che ci portano al raggiungimento di un prodotto finale improntato alla qualità.
I vini che, dal 1983, fanno da cornice ai momenti più significativi di tante persone.
La vendemmia in De Riz
Per noi la vendemmia è quel momento dove il presente incontra il futuro, sia nell’uva che si prepara a diventare vino, sia nelle generazioni che insieme guardano questa trasformazione compiersi. Ognuna con il suo modo di guardare le cose, con il suo bagaglio di emozioni, sentimenti e anche speranze.
La raccolta, per la maggioranza delle uve e per quello che riguarda il Prosecco Conegliano Valdobbiadene DOCG, viene fatta rigorosamente a mano, come un tempo. Questo per preservare l’integrità dell’acino riducendo così il rischio di danneggiamento del grappolo e la fuoriuscita del mosto che ne conseguirebbe.
Così si impugnano le forbici, che devono essere leggere e con le punte assottigliate in modo da ridurre la fatica velocizzando il lavoro, mettendo poi tutto nelle cassette per la raccolta dell’uva: piccoli “forzieri” volti a contenere quello che diventerà il tesoro dei mesi futuri: i nostri vini.
Giorno dopo giorno si va avanti, e come accade anche nella vita succede che arrivi la pioggia… insistente, incessante, a ricordarci che non ci possiamo fermare. Con un K-Way addosso oppure no si deve continuare perché la vendemmia non può fermarsi.
“Bisogna”, come si dice dalle nostre parti.
Continuiamo nella raccolta e l’uva viene lavorata al più presto, per mantenerne le proprietà organolettiche. Con gioia, condivisione ed entusiasmo, l’incanto si sposta in cantina con la fermentazione prima e l’imbottigliamento poi. Sentite anche voi, nell’aria, quell’avvolgente e inconfondibile profumo di mosto? Un’altra stagione è passata, altre pagine della nostra storia aziendale e di famiglia sono state scritte.
Brindiamo con un buon Prosecco Conegliano Valdobbiadene DOCG!
Un lavoro corale dove tutti portano a casa qualcosa da ricordare. Un profumo, un momento, un colore avuto in dono da questi luoghi suggestivi e da tenere dentro fino al prossimo anno. È ora di celebrare le piccole vittorie di queste settimane, comprese le difficoltà, piccole e grandi, superate. Tutti insieme.
E voi, volete brindare con noi? Potete farlo passando per la nostra cantina a San Pietro di Feletto, oppure scegliendo tra i frutti del nostro lavoro disponibili sullo shop online. Ci siete già stati? Se la risposta è “no”, vi consigliamo di rimediare il prima possibile.
Meglio se “ora”: troverete diverse tipologie di vini tra le quali scegliere. La nostra produzione perlopiù orientata all’uva Glera, negli ultimi anni è stata affiancata da una valorizzazione di altri vitigni oltre a quelli tipici delle nostre zone.
Un grande classico che ci sentiamo di consigliarvi è, per esempio, il nostro Nonno Carlo. Un Conegliano Valdobbiadene DOCG Brut Millesimato che prende il nome dal fondatore della nostra realtà, e il suo gusto aromatico, delicato, con rimandi alla mela Golden, da una selezione delle nostre uve Glera del vigneto storico del Feletto con un perlage fine e resistente.
Bollicine che raccontano non solo della storia di un’azienda e di una famiglia, ma anche dell’eccellenza di un territorio: quello delle Colline del Conegliano Valdobbiadene Prosecco, dove uomo e natura lavorano simbioticamente per portare avanti la Cultura del Vino.
Non vi resta che alzare i calici e… Cin-cin!